Panel 4 - Nutrizione e benessere

Come affermato dall'OMS e dalla FAO, i cambiamenti nelle abitudini alimentari avvenuti nella seconda metà  del ventesimo secolo hanno visto le diete "tradizionali, a base vegetale, sostituite da diete ad alto contenuto di grassi e di energia, con un contenuto sostanziale di cibo animale". Questo, concludono, ha giocato un ruolo chiave nell'aumento di malattie prevenibili legate all'alimentazione, le cosiddette "malattie del benessere". [WHO/FAO2002]

Mentre la denutrizione e la carenza di vitamine e minerali, situazioni diffuse nei paesi poveri e in quelli in via di sviluppo, arrecano i maggiori danni all'inizio del ciclo vitale, la sovralimentazione degrada il corpo un po' alla volta, con malattie cardiache, cancro e altre malattie croniche che colpiscono tipicamente durante la mezza età  o la vecchiaia. Un'indagine a livello mondiale sulle malattie, intrapresa negli anni '90 dalla Banca Mondiale e dalla Harvard University è riuscita a descrivere l'estensione dell'impatto della malnutrizione sulla salute. Il direttore del team di studio ha dichiarato che la sovralimentazione è responsabile di una proporzione di malattie almeno pari a quelle causate dalla fame: una alimentazione scorretta causa più della metà  del carico totale di malattie nel mondo. [Gardner2000]

Fortunatamente, le malattie causate dalla sovralimentazione possono essere prevenute o guarite attraverso modificazioni della dieta e dello stile di vita. Il 30-40% dei tumori, il 17-22% dei casi di malattia coronarica e il 24-66% dei casi di diabete possono essere prevenuti diminuendo drasticamente il consumo di grassi saturi (che si trovano in prodotti animali come carne, specialmente rossa, uova e latticini) e aumentando l'attività  fisica. [Gardner2000]

Uno studio ha identificato la carne, i latticini, le uova e i grassi alimentari come fonti del 63% dei grassi totali, del 77% dei grassi saturi e del 100% del colesterolo (che si trova solo in cibi animali) della dieta tipica americana [Nestle1999].

Diete ricche di calorie e grassi facilitano l'obesità , la quale aumenta il rischio di malattie cardiache, infarti, diabete e vari tipi di cancro. Queste quattro categorie di malattie sono causa di più della metà  delle morti nei paesi ricchi. Il dr. Graham Colditz della Harvard School of Public Health ha stimato che, tra gli obesi adulti americani, il dimagrimento fino a un peso corretto potrebbe prevenite il 96% dei casi di diabete, il 74% dei casi di ipertensione, il 72% delle malattie coronariche, il 32% dei tumori al colon e il 23% dei tumori al seno. Inoltre, poichè l'obesità  si va diffondendo negli strati sempre più giovani della popolazione, stanno aumentando molto i casi di diabete nei bambini e nei giovani (dal 4% all'inizio degli anni '90 al 20% alla fine degli anni '90) ed è probabile che altre malattie "da adulti" - dalla malattia cardiaca all'infarto al cancro - colpirà  anche i giovani in maniera più frequente. [Gardner2000]

Una ricerca congiunta della Harvard School of Public Health e della Oldways Preservation and Exchange Trust ha scoperto che le diete tradizionali associate a meno malattie legate all'alimentazione e a una maggior longevità  sono generalmente a base vegetale - ricche di cereali integrali, verdura, frutta e noci - opzionalmente supplementate di piccole quantità  di prodotti animali. [Gardner2000]

Questo solleva preoccupazioni di tipo sia salutistico che economico: una nutrizione scorretta destabilizza il sistema sanitario di una nazione. Le persone sovrappeso e obese nei Paesi Bassi vanno dal medico rispettivamente il 20% e il 40% in più delle persone normopeso, e le persone obese hanno una probabilità  2.5 volte maggiore di aver bisogno di farmaci per malattie circolatorie o cardiovascolari. [Gardner2000]

Confrontando la diffusione di ipertensione, malattie cardiache, cancro, diabete, calcoli biliari, obesità  e malattie causate da cibi infetti tra i vegetariani e i carnivori negli USA, il Physicians Committee for Responsible Medicine ha stimato un costo annuale delle spese mediche nel 1995, collegato al consumo di carne, tra i 29 miliardi e i 61 miliardi di dollari. Il costo sarebbe stato ancora maggiore se fossero stati inclusi nel calcolo anche l'infarto e altre malattie dell'apparato circolatorio. [Barnard1995]

In un momento in cui i servizi sanitari pubblici sono sottoposti a una pressione sempre maggiore, il costo finanziario in continuo aumento, associato alle malattie cardiovascolari, obesità , diabete di tipo 2, è una grossa minaccia alle risorse sanitarie già  insufficienti.

Riferimenti bibliografici

[Barnard1995]
Barnard N.D., Nicholson A., Howard J.L., "The medical costs attributable to meat consumption", Preventive Medicine, November 1995

[Gardner2000]
Gardner G., Halwell B., "Underfed and Overfed: The Global Epidemic of Malnutrition", World Wathc Institute Paper 150, March 2000

[Nestle1999]
Nestle M., "Animal v. plant foods in human diets and health: is the historical record unequivocal?", Proceedings of the Nutrition Society (1999), 58, 211-218

[WHO/FAO2002]
WHO/FAO, Diet, nutrition, and the prevention of chronic disease. Report of the Joint WHO/FAO expert consultation, 26 April 2002.